Discussione:
passerotto ....appidato
(troppo vecchio per rispondere)
enrica
2005-05-01 12:51:01 UTC
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Mi è stato consegnato un implume passerotto che dopo accurata visita e
relativa radiografiA è risultato malformato e
con l'aluccia sinistra INUTILIZZABILE. Svanita la speranza di dargli la
libertà sono ora nelle condizioni di doverlo tenere in gabbia (anche se
confortevole, ma sempre gabbia!
Ritengo però importante che abbia almeno compagnia, ma i due ornitologi
contattati non mi hanno dato speranza perchè pare che nessun uccellino
posso convivere con un passero essendo questi alquanto aggressivo . Qualcuno
può aiutarmi
in merito ???
Grazie e ciao a tutti.
Robert
2005-05-01 14:48:31 UTC
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i passeri, non vivono in gabbia, muiono.
cerca di rimetterlo nel posto dove lo hai trovato, e vedrai che la madre
lo verrà a riprendere.
ciao, robert
Post by enrica
Mi è stato consegnato un implume passerotto che dopo accurata visita e
relativa radiografiA è risultato malformato e
con l'aluccia sinistra INUTILIZZABILE. Svanita la speranza di dargli la
libertà sono ora nelle condizioni di doverlo tenere in gabbia (anche se
confortevole, ma sempre gabbia!
Ritengo però importante che abbia almeno compagnia, ma i due ornitologi
contattati non mi hanno dato speranza perchè pare che nessun uccellino
posso convivere con un passero essendo questi alquanto aggressivo . Qualcuno
può aiutarmi
in merito ???
Grazie e ciao a tutti.
ross
2005-05-01 23:36:02 UTC
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MA è possibile che si debbano leggere tante fesserie su questo NG? Diamine,
ci sarebbe bisogno di un moderatore qualificato ed esperto ornicoltore! Il
NG dovrebbe consentire lo scambio di esperienze e di informazioni valide e
veritiere e invece devo leggere sciocchezze come quella che i passeri non
possono convivere con altri uccelli o che se tenuti in gabbia muoiono! Ormai
mi limito a leggere e a sorridere da quando, mesi fa, un mio intervento
venne attaccato dal solito pivello saputello che sparava il suo sapere
derivante da una catena di S.Antonio di notizie sapute dall'amico che ha sua
vota l'aveva saputo da un altro etc etc.... Ma poi tutto ha un limite,
ragazzi!
I passeri convivono benissimo con altri fringillidi, semmai i maschi possono
diventare un po' più aggressivi nel periodo degli amori, nelle voliere
succede che possano attaccare e distruggre nidi di altre specie, ma
nient'altro!
I passeri muiono? Muoiono se finiscono nelle mani di uno sprovveduto! Ci
sono allevatori che hanno selezionato in cattività una infinità di
mutazioni: ino, albino, opale, onice, isabella, pastello....
Quanto a te, Enrica, occorre capire la gravità della frattura dell'ala. E'
probabile che si ristabilisca del tutto come è anche possibile che l'ala
resti storta. In un soggetto ben impiumato si potrebbe immobilizzare e
fasciare l'ala con del cerotto, ma è difficile qui descrivere la procedura.
Di sicuro non potrebbe vivere in libertà. Andrebbe allevato allo stecco con
del mangime da imbecco acquistato in negozio di ornitologia, ma va benissimo
il mangime per pulcini passato nel macinacaffè per renderlo più sottile
facendo un impasto con acqua tiepida o succo di frutta fino a ottenere una
pappa molle ma tale da poter essere presa con uno stecco o una siringa.
L'imbecco va effettuato possibilmente ogni ora massimo due. Un digiuno più
prolungato compromette la salute del piccolino che pain piano comincia a
deperire prima di morire. L'llevamento allo stecco, se fatto con cura,
regale sempre successi con i passeri. I soggetti così allevati crescono
molto domestici e si addomesticano facilmente. Vedi ad es. il passero di Del
Piero.
In bocca al lupo Enrica,ma mi raccomando, non definire "ornitologi" chi dice
che i passeri non possono convivere con altre specie. se insistono potrei
mostrargli situazioni che dimostrano il contrario.
Post by enrica
Mi è stato consegnato un implume passerotto che dopo accurata visita e
relativa radiografiA è risultato malformato e
con l'aluccia sinistra INUTILIZZABILE. Svanita la speranza di dargli la
libertà sono ora nelle condizioni di doverlo tenere in gabbia (anche se
confortevole, ma sempre gabbia!
Ritengo però importante che abbia almeno compagnia, ma i due ornitologi
contattati non mi hanno dato speranza perchè pare che nessun uccellino
posso convivere con un passero essendo questi alquanto aggressivo . Qualcuno
può aiutarmi
in merito ???
Grazie e ciao a tutti.
Path
2005-05-02 12:46:46 UTC
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Ross, hai ragione. Qui la gente pone quesiti per avere un parere qualificato
di uno più esperto di loro e invece questo ambiente pullula di sapientoni
del cavolo che sputano sentenze senza alcun fondamento di solida esperienza
alle spalle o di conoscenze scientifiche, ma solo per sentito dire o perché
nella mente balena l'idea che quella è la risposta giusta da dare. Un po' di
umiltà per favore e abbiate la pazienza di tacere e imparare perché così
fate solo danni a chi vuole veramente imparare qualcosa.

Ho apprezzato i tuoi pochi interventi e ho capito che sei veramente un
ornitologo esperto. Ti saluto
Post by ross
MA è possibile che si debbano leggere tante fesserie su questo NG? Diamine,
ci sarebbe bisogno di un moderatore qualificato ed esperto ornicoltore! Il
NG dovrebbe consentire lo scambio di esperienze e di informazioni valide e
veritiere e invece devo leggere sciocchezze come quella che i passeri non
possono convivere con altri uccelli o che se tenuti in gabbia muoiono! Ormai
mi limito a leggere e a sorridere da quando, mesi fa, un mio intervento
venne attaccato dal solito pivello saputello che sparava il suo sapere
derivante da una catena di S.Antonio di notizie sapute dall'amico che ha sua
vota l'aveva saputo da un altro etc etc.... Ma poi tutto ha un limite,
ragazzi!
I passeri convivono benissimo con altri fringillidi, semmai i maschi possono
diventare un po' più aggressivi nel periodo degli amori, nelle voliere
succede che possano attaccare e distruggre nidi di altre specie, ma
nient'altro!
I passeri muiono? Muoiono se finiscono nelle mani di uno sprovveduto! Ci
sono allevatori che hanno selezionato in cattività una infinità di
mutazioni: ino, albino, opale, onice, isabella, pastello....
Quanto a te, Enrica, occorre capire la gravità della frattura dell'ala. E'
probabile che si ristabilisca del tutto come è anche possibile che l'ala
resti storta. In un soggetto ben impiumato si potrebbe immobilizzare e
fasciare l'ala con del cerotto, ma è difficile qui descrivere la procedura.
Di sicuro non potrebbe vivere in libertà. Andrebbe allevato allo stecco con
del mangime da imbecco acquistato in negozio di ornitologia, ma va benissimo
il mangime per pulcini passato nel macinacaffè per renderlo più sottile
facendo un impasto con acqua tiepida o succo di frutta fino a ottenere una
pappa molle ma tale da poter essere presa con uno stecco o una siringa.
L'imbecco va effettuato possibilmente ogni ora massimo due. Un digiuno più
prolungato compromette la salute del piccolino che pain piano comincia a
deperire prima di morire. L'llevamento allo stecco, se fatto con cura,
regale sempre successi con i passeri. I soggetti così allevati crescono
molto domestici e si addomesticano facilmente. Vedi ad es. il passero di Del
Piero.
In bocca al lupo Enrica,ma mi raccomando, non definire "ornitologi" chi dice
che i passeri non possono convivere con altre specie. se insistono potrei
mostrargli situazioni che dimostrano il contrario.
Post by enrica
Mi è stato consegnato un implume passerotto che dopo accurata visita e
relativa radiografiA è risultato malformato e
con l'aluccia sinistra INUTILIZZABILE. Svanita la speranza di dargli la
libertà sono ora nelle condizioni di doverlo tenere in gabbia (anche se
confortevole, ma sempre gabbia!
Ritengo però importante che abbia almeno compagnia, ma i due ornitologi
contattati non mi hanno dato speranza perchè pare che nessun uccellino
posso convivere con un passero essendo questi alquanto aggressivo .
Qualcuno
Post by enrica
può aiutarmi
in merito ???
Grazie e ciao a tutti.
enrica
2005-05-07 13:12:26 UTC
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rGrazie infinite per il riscontro e le più che confortevoli info circa la
compagnia da dare al mio.... aquilotto (che cresce e mangia come un -
appunto - aquilotto. L'aluccia purtroppoi non e cresciuta ed è proprio
bloccata . Per di più non gli cresce na coda, ma il mio Apollo è bello lo
stesso. Ciao e grazie ancora.
enrica
Post by ross
MA è possibile che si debbano leggere tante fesserie su questo NG? Diamine,
ci sarebbe bisogno di un moderatore qualificato ed esperto ornicoltore! Il
NG dovrebbe consentire lo scambio di esperienze e di informazioni valide e
veritiere e invece devo leggere sciocchezze come quella che i passeri non
possono convivere con altri uccelli o che se tenuti in gabbia muoiono! Ormai
mi limito a leggere e a sorridere da quando, mesi fa, un mio intervento
venne attaccato dal solito pivello saputello che sparava il suo sapere
derivante da una catena di S.Antonio di notizie sapute dall'amico che ha sua
vota l'aveva saputo da un altro etc etc.... Ma poi tutto ha un limite,
ragazzi!
I passeri convivono benissimo con altri fringillidi, semmai i maschi possono
diventare un po' più aggressivi nel periodo degli amori, nelle voliere
succede che possano attaccare e distruggre nidi di altre specie, ma
nient'altro!
I passeri muiono? Muoiono se finiscono nelle mani di uno sprovveduto! Ci
sono allevatori che hanno selezionato in cattività una infinità di
mutazioni: ino, albino, opale, onice, isabella, pastello....
Quanto a te, Enrica, occorre capire la gravità della frattura dell'ala. E'
probabile che si ristabilisca del tutto come è anche possibile che l'ala
resti storta. In un soggetto ben impiumato si potrebbe immobilizzare e
fasciare l'ala con del cerotto, ma è difficile qui descrivere la procedura.
Di sicuro non potrebbe vivere in libertà. Andrebbe allevato allo stecco con
del mangime da imbecco acquistato in negozio di ornitologia, ma va benissimo
il mangime per pulcini passato nel macinacaffè per renderlo più sottile
facendo un impasto con acqua tiepida o succo di frutta fino a ottenere una
pappa molle ma tale da poter essere presa con uno stecco o una siringa.
L'imbecco va effettuato possibilmente ogni ora massimo due. Un digiuno più
prolungato compromette la salute del piccolino che pain piano comincia a
deperire prima di morire. L'llevamento allo stecco, se fatto con cura,
regale sempre successi con i passeri. I soggetti così allevati crescono
molto domestici e si addomesticano facilmente. Vedi ad es. il passero di Del
Piero.
In bocca al lupo Enrica,ma mi raccomando, non definire "ornitologi" chi dice
che i passeri non possono convivere con altre specie. se insistono potrei
mostrargli situazioni che dimostrano il contrario.
Post by enrica
Mi è stato consegnato un implume passerotto che dopo accurata visita e
relativa radiografiA è risultato malformato e
con l'aluccia sinistra INUTILIZZABILE. Svanita la speranza di dargli la
libertà sono ora nelle condizioni di doverlo tenere in gabbia (anche se
confortevole, ma sempre gabbia!
Ritengo però importante che abbia almeno compagnia, ma i due ornitologi
contattati non mi hanno dato speranza perchè pare che nessun uccellino
posso convivere con un passero essendo questi alquanto aggressivo .
Qualcuno
Post by enrica
può aiutarmi
in merito ???
Grazie e ciao a tutti.
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